RESTAURO E CONSERVAZIONE DI EDIFICI SOTTOPOSTI A TUTELA

Nel corso degli anni e grazie all'esperienza dei direttori tecnici ed artistici all'interno dell'organico ci siamo specializzati nelle attività legate alla manutenzione, al recupero, al ripristino e alla conservazione di manufatti storici.

Garantiamo la conservazione di un oggetto architettonico, valorizzandolo consentendone il riuso, tenendo in debito conto le sue valenze storiche, adottando tecniche e materiali all'avanguardia.

Proponiamo ai committenti tecniche di restauro orientate verso la conservazione della materia esistente compatibilmente con le esigenze di carattere strutturale ma anche di conservazione o ripristino dell'immagine storica, ricercando un riuso compatibile degli edifici .

Solo il riuso, infatti, garantisce una cura e manutenzione costante dell'opera nel tempo.

ELENCO DI ALCUNE TECNICHE ADOTTATE

 

  • Uso di materiali e tecnologie originali
    Si tratta delle tecniche che offrono il migliore effetto di continuità formale oltre che funzionale con le parti antiche, garantendo lunga durata; sono dunque quelle che noi preferiamo.
    La loro corretta riproposizione deriva da un attento lavoro di rilievo e comprensione delle parti esistenti dell’edificio.
    Tale attività conoscitiva rientra negli indispensabili studi preliminari al progetto di restauro.
  • Ripristino o conservazione del comportamento statico originario
    Quello strutturale è un aspetto che fa parte del monumento e del suo valore storico, peraltro in modo tutt'altro che secondario e concorre a determinarne l’identità materiale e culturale.
    Stiamo quindi attenti a stravolgere questa componente, anche con mezzi destinati a rimanere occulti equivale evitando cosi' di mutilare l’opera di uno dei suoi valori fondamentali.
  • Compatibilità chimica
    Tutti i materiali che usiamo, a contatto con quelli della costruzione originaria, non devono in alcun modo costituire potenziale danno di tipo chimico alla materia originale.
  • Compatibilità fisica
    Evitiamo situazioni  che, turbando l’equilibrio originario delle condizioni fisiche del manufatto, possano incrementare i fenomeni di degrado.
    In particolare ci si riferisce alle condizioni di traspirazione delle superfici, di umidità, di temperatura ecc.
  • Reversibilità
    Qualsiasi operazione che eseguiamo sul manufatto storico, garantendo la materialita' il più possibile, deve essere reversibile ovvero intaccare al minimo la materia originale.
  • Minimo intervento
    Tutti gli interventi sonore calibrati in relazione alle effettive necessità.
    In particolare, i consolidamenti, vanno dimensionati con ogni cura, commisurati ai potenziali, effettivi rischi 
  • Riconoscibilità
    Tutti gli interventi di restauro devono, essere databili, per evitare confusioni con le parti originali, a tal fine è opportuno offrire all’occhio esperto la possibilità di riconoscere le parti di restauro. Inoltre documentazione cartacea e informatica, sugli interventi eseguiti, deve sempre essere conservata e resa facilmente reperibile.
  • Leggibilità L'intervento di restauro deve tendere a facilitare la comprensione delle stratificazioni, far capire, per quanto possibile, le fasi di crescita dell'edificio.